Centro difesa Sport
Competenza tecnica indiscussa, grande cura per gli allievi, capacità didattica e professionalità sono i requisiti indispensabili per ogni istruttore che insegni presso di noi.
Provo sempre una strana sensazione a scrivere di me stesso, del mio percorso nelle arti marziali e sport da combattimento. Forse perché parlare dei traguardi, o dei successi ottenuti anche a livello competitivo, lo percepisco un po’ riduttivo per chi come me ha sempre visto nelle arti marziali un valore aggiunto, a prescindere dalle vittorie e dalle sconfitte. Tutto diventa crescita per l’individuo, in una realizzazione dove corpo e spirito sono coinvolti in ugual misura in una continua ricerca di miglioramento individuale che si diffonde naturalmente nei rapporti con gli altri, con la società, con la realtà delle cose.”
Ho iniziato molto presto ad entrare nel mondo delle arti marziali. All’età’ di 9 anni sono entrato nel tempio del karate wado ryu, l’Hombu Dojo, dove il Grande Maestro Toyama insegnava questo stile formando validi Maestri che hanno poi diffuso nel tempo questa scuola. Ho poi lasciato temporaneamente il karate per entrare a 14 anni nel mondo del pugilato, Anche qui’ con un Maestro di grande fame, il M° Del Ciello. Ho incrociato i guanti con dilettanti e professionisti di altissimo livello nazionale ed internazionale. Ho avuto grandi soddisfazioni raggiungendo anche risultati importanti, ero diventato come si dice “una promessa” del pugilato italiano. Tutto questo fino ai 20 anni.
Riprendo quindi a praticare il karate e il full contact affermandomi anche qui in importanti competizioni e diventando prima Istruttore poi Maestro. Sulla strada del Karate l’incontro con il M° M. Shiomitsu e il Caposcuola H. Otsuka II, e’ stato molto importante, il wado ryu si andava affinando nello stile, lo studio si faceva più’ dettagliato e la ricerca dell’armonia entrava preponderante nei miei allenamenti.
Questi grandi Maestri hanno comunque determinato una mia ulteriore crescita, aver riconosciuto da Otsuka II in persona il 4° Dan mi ha dato una grande soddisfazione. In seguito ottengo il 5° Dan.
Nello stesso tempo intraprendo lo studio del ju jitsu tradizionale in due distinte scuole: “Tai jutsu” e “Daito Ryu” e questo mio ulteiore bagaglio di conoscenze di circa cinque anni, sarà’ un incremento utile nella capacita’ di combattimento inteso in senso piu’ totalizzante.
Iniziavo a sviluppare la necessita’ della verifica reale a 360°. La tecnica, l’armonia, doveva comunque per me essere mediata dalla verifica dell’efficacia. Ho iniziato quindi a vedere l’arte marziale da un diverso punto di vista. Sfrondare dal mio bagaglio la parte preordinata e dinamicamente prevedibile come era stata finora in gran poarte del lavoro nei dojo. L’allenamento tecnico doveva comunque avere dei connotati applicabili in situazioni reali. E’ stato dopo queste riflessioni che e’ accaduta una svolta importante: la scoperta di un’arte marziale di cui non avevo sospettato l’esistenza, il Daido Juku Kudo del M° Takashi Azuma. Questa rispondeva totalmente a come io ho sempre inteso un’arte marziale.
Dove anche nell’aspetto agonistico/sportivo si trovano i connotati di uno scontro reale. Quest’arte marziale non ha preclusione verso bagagli tecnici di altre discipline, dai colpi del karate al pugilato, muay thai o judo e sambo, tutto viene filtrato secondo i canoni di efficacia e risolutezza del Kudo. Sempre comunque attento alla correttezza e al rispetto dell’avversario.
Sulla strada di questa ricerca e di queste convinzioni ho ritrovato un caro amico, il M° Graziano lecci, ed insieme a lui abbiamo costruito questa casa comune che e’ la Federazione Kudo Italia, per tutti coloro che intendono le arti marziali in questo modo. Il fondatore M° Azuma ha riconosciuto la Kudo Italia parte integrante della KIF (Kudo International Federation) e l’unica ad avere l’esclusivo compito della divulgazione e diffusione della sua scuola in Italia.
Nello sforzo per migliorare la mia conoscenza nelle arti da combattimento una menzione particolare va al grande Maestro di Judo Tullio Carmeni, che e’ stato il mio Maestro di Judo, con cui ho intrapreso un’entusiasmante percorso da allievo per circa quattro anni.
Poi con l’apertura del Centro Difesa e Sport, ho legato una grande amicizia con il Maestro Alessandro Chionchio, grande esperto di Karate e Kali filippino. Abbiamo cominciato da appassionati a scambiarci parti tecniche del Kudo e del Kali, e naturalmente da quel momento e’ maturata l’idea di fondere le nostre conoscenze (95 anni di pratica in due).
A Roma nel 2020 nasce proprio nel Centro Difesa e Sport un’Arte marziale italiana denominata “Path” (tradotto dall’inglese Percorso) annoverata come Ju Jitsu italiano (omologata dal Coni) con valori antichi per l’uomo moderno. Un’ulteriore salto con il Path, la difesa personale PROFESSIONALE. Tutto questo grazie alla mia famiglia che mi ha sempre seguito, aiutato e partecipato, quindi e’ grazie a loro che ho potuto scrivere questa “Storia”.
INSEGNANTI
I migliori insegnanti a tua disposizione
Competenza tecnica indiscussa, grande cura per gli allievi, capacità didattica e professionalità sono i requisiti indispensabili per ogni istruttore che insegni presso di noi.
Alessandro Chionchio - Maestro Path Kali
X° Dan Gran Master PATH Ju Jitsu Italiano
7° Grado di Kali Filippino
IV° Dan Karate Wado Ryu
Claudio Roncaioli - Maestro Kendo
A 12 anni ho cominciato a praticare atletica leggera fino ai 19 anni, quando, durante il servizio militare, entro in contatto con il mondo marziale. Subito dopo il congedo inizio lo studio del Judo che continuero’ a praticare fino al 1993 anche in veste di insegnante, poi una pausa di 14 anni durante i quali la mente e’ rimasta sempre allo studio della disciplina. Nel 2007 ricomincio il mio cammino marziale sotto la guida del Maestro ed amico Alessandro Montanari, VII Dan di Judo e VI Dan Kyoshi di Kendo. Nel mese di aprile 2019 ricevo la Qualifica di Maestro di Kendo, pur continuando a studiare con il mio Sensei sento il desiderio di tornare a trasmettere ad altri cio’ che ho imparato e che continuo ad imparare. Nel Kendo ho trovato la “Via” da seguire, dove ogni momento e’ dedicato alla continua ricerca della perfezione, si ringrazia sempre il proprio compegno di allenamento o avversario sia nella vittoria che nella sconfitta, perche’ entrambe contribuiscono a crescere e migliorare il Kendoka facendogli conoscere e superare i propri limiti fisici e sopratutto mentali.
Antonella Lupi - Istruttore Karate
2° DAN insegnante tecnico: Istruttore
Roberto Boi - Istruttore Path
Inizio il mio percorso all’età di 8 anni praticando per circa 5 anni Judo, all’età di 14 anni inizio a praticare il Karate per circa 4 anni. Successivamente Kung Fu per altri 4 anni e kick boxing per circa 3 anni. Poi mi dedico per 5 anni al Combat Hapkido, Aikido per 4 e altri 4 anni Tai Chi. Nel 2015 arrivo finalmemnte al Kali Filippino e al Path, dopo aver conosciuto i Fondatori.
Paola Roccadoro - Istruttore Path
Ho praticato Karate Shotokan.
1° Kyu Kudo Daido Juku
Istruttore 2 Dan Path Martial Art Self Defense
Luigi Rossini - Presidente CDS - Maestro Path
Provo sempre una strana sensazione a scrivere di me stesso, del mio percorso nelle arti marziali. Forse perché parlare dei traguardi, o dei successi ottenuti anche a livello competitivo lo percepisco un po’ riduttivo per chi come me ha sempre vistonelle arti marziali un valore aggiunto, che prescinde da vittorie e sconfitte. Tutto diventa crescita per l’individuo, in una realizzazione dove corpo e spirito sono coinvolti in ugual misura in una continua ricerca di miglioramento individuale che si diffonde naturalmente nei rapporti con gli altri, con la società, con la realtà delle cose. Ho iniziato molto presto ad entrare nel mondo delle arti marziali. All’età di 9 anni sono entrato nel tempio del karate wado ryu; l’HombuDojo, dove il grande maestro Y. Toyama insegnava questo stile formando validi maestri che hanno poi diffuso nel tempo questa scuola. Ho poi lasciato temporaneamente il karate per entrare a 14 anni nel mondo del pugilato. Anche qui con un maestro di grande fama, il M°. Del Ciello. Ho incrociato i guanti con dilettanti e professionisti di altissimo livello. Ho avuto grandi soddisfazioni raggiungendo anche risultati importanti, ero diventato come si dice: “una promessa del pugilato italiano”. Tutto questo fino ai 20 anni. Riprendo quindi a praticare karate e full contact affermandomi anche qui in importanti competizioni. Sulla strada del karate l’incontro con il m°. M.Shiomitsu e il caposcuola H.Ohtsuka II è stato molto importante, il wado ryu si andava affinando nello stile, lo studio si faceva più dettagliato; e la ricerca dell’armonia entrava preponderante nei nostri allenamenti. Continuavo comunque un percorso agonistico vincendo nel 1993 il campionato italiano. Questi grandi maestri hanno comunque determinato una mia ulteriore crescita. Aver riconosciuto da H. Ohtsuka in persona il IV Dan mi ha dato una grande soddisfazione. In seguito ottengo il V Dan riconosciuto dallo CSEN. Nello stesso tempo intraprendo lo studio del ju jutsu in due distinte scuole: ‘Nippon Jutsu’ e ‘Daito Ryu’ questo mio ulteriore bagaglio di conoscenza sarà un incremento utile nella capacità di combattimento inteso in senso più totalizzante. Iniziavo a sviluppare la necessità della verifica. La tecnica, l’armonia, doveva comunque per me essere mediata dalla verifica dell’efficacia. Ho iniziato quindi a vedere l’arte marziale da un diverso punto di vista. Sfrondare dal mio bagaglio tutte quelle tecniche non efficaci in uno scontro reale. Per me l’ukè non doveva più essere la parte preordinata e dinamicamente prevedibile come era stata finora in gran parte del lavoro nei dojo. Ma il concetto di ukè e tori doveva essere stravolto dall’imprevedibilità del combattimento. L’allenamento tecnico doveva comunque avere dei connotati applicabili in situazioni reali. E’ stato dopo queste riflessioni che è accaduta una svolta importante. La scoperta di un’arte marziale di cui non avevo sospettato ’esistenza il Daito Juku Kudo del maestro T. Azuma. Questa rispondeva totalmente a come io ho sempre inteso un arte marziale. Dove anche nell’aspetto agonistico sportivo si trovano i connotati di uno scontro reale. Quest’arte marziale non ha preclusione verso bagagli tecnici di altre discipline, dai colpi del karate al pugilato, muhai thai, o judo, tutto viene filtrato secondo i canoni di efficacia e risolutezza del kudo. Sempre comunque attento alla correttezza e al rispetto dell’avversario. Sulla strada di questa ricerca e di queste convinzioni ho ritrovato un caro amico, il M°. G. Lecci, ed insieme a lui abbiamo costruito questa casa comune che è la Kudo Italia per tutti coloro che intendono le arti marziali in questo modo. Il fondatore M°. Azuma ha riconosciuto la Kudo Italia parte integrante della KIF (Kudo International Federation) e l’unica ad avere l’esclusivo compito della divulgazione e diffusione della sua scuola in Italia. Nello sforzo per migliorare la mia conoscenza nelle arti da combattimento una menzione particolare va al grande maestro Tullio Carmeni mio attuale maestro di Judo con cui ho intrapreso un’ entusiasmante percorso da allievo. Nel 2019 con l’apertura della scuola C.d.s, Centro Difesa e Sport, ho stretto una grande amicizia con il Maestro Alessandro Chionchio, grande esperto di Karate e Kali Filippino, con il quale abbiamo cominciato a scambiarci da appassionati parti tecniche del Kudo e del Kali, e da quel momento e’ maturata l’idea di fondere le nostre esperienze marziali (95 anni di pratica in due). Da questa fusione e’ nata, nel 2020, un’arte marziale italiana denominata “Path” (dall’inglese percorso) (omologata dal Coni) con valori antichi per l’uomo moderno. Un ulteriore salto con il Path verso la difesa personale Professionale. Tutto questo grazie alla mia famiglia che mi ha sempre seguito e aiutato nel mio percorso. E’ quindi grazie a loro che ho potuto scrivere questa “Storia”.
Voglio finire questo mio tour vitae con una massima, letta non ricordo dove, che si è fissata nella mia mente come un mantra. “ è sempre meglio essere allievo della realtà, che un gran maestro della finzione”.
Marco Rossini - Metodo Strongman Applicato (M.S.A)
Fondatore del Metodo di Allenamento riconosciuto ASI “M.S.A.”
II° Dan Kudo Daido Juku
Istruttore 2° Livello di Kudo Daido Juku
1° Dan Wado Ryu Karate Do
Allenatore di Wado Ryu Karate Do
William Alvino - Metodo Strongman Applicato (M.S.A)
Laurea in Scienze Motorie
– Master in Posturologia
– Corso di formazione universitaria in: Gestione e Progettazione delle Attività Motorie
– Operatore Cerificato Raggi Method®️ con Pancafit®️ in “Riequilibrio Posturale ad Approccio Globale”
– Istruttore Functional Suspended Training
– Istruttore Kettlebell
Massimiliano Santopinto - Maestro Karate
Nasco a Roma il 03/09/1957
Nel 1970 entro nel mondo delle arti marziali iniziando a praticare judo nella palestra “MEIJI”, nel 1972 sempre nella stessa struttura inizio a praticare il karate sotto la guida del Maestro Iwao YOSHIOKA.
Dopo un breve periodo di sosta, riprendo a praticare karate presso la palestra “EDERA” del M° Saitta, con il quale ho avuto la possibilità e la soddisfazione di confrontarmi in varie manifestazioni sportive organizzate dalla FITAK prima trasformata in FILPJK quindi FIJLKAM, vincendo vari titoli regionali, e, in alcune finali nazionali arrivando a ridosso del podio.
Nel 1999 entro a far parte come Consigliere del Comitato Regionale Lazio dell’allora FILPJK (poi FIJLKAM) fino al dicembre 2008, ricoprendo la carica di responsabile di corsi didattici e tecnici (passaggi di DAN e corsi di formazione ed aggiornamento per insegnanti tecnici).
Nel 2002 ottengo la Qualifica di Maestro con la FIJLKAM
Nel 2011 il M° Iwao Yoshioka mi ha conferito il grado di VI° DAN Kumamoto Karate Renmei della JKF (Japan Karate Federation).
Nel 2012 entro a far parte della FIK (Federazione Italiana Karate) dove vengo nominato Vice Presidente del Comitato Regionale Lazio.
Nel 2017 sempre il M° I. Yoshioka da parte della Kumamoto Karate Renmei mi conferisce il VII° DAN e contestualmente vengo nominato Vice Presidente della stessa Kumamoto Karate Renmei International.
Dal 2018 ad oggi sono consigliere della FIK (Federazione Italiana Karate)
Tra i miei allievi si annoverano ragazzi/e che hanno vinto Campionati del Mondo e vari Campionati Italiani organizzati sia FIK (Federazione Italiana Karate) che da altre federazioni
Victor Hugo Correa - Maestro e Professore di Brazilian Jiujitsu
Fin dall’età di 7 anni mi sono appassionato alle Arti Marziali: Cintura Nera di vari stili di Arti Marziali, ho praticato Ginnastica Olimpica, Kung fu, Karate, Jiu jitsu brasiliano. Sono stato campione venezuelano nazionale e internazionale di Arti Marziali, dal 1978 alla fine degli anni ’90, iniziando con la pratica del Brazilian Jiu jitsu sotto la guida del Professor Francìsco Salvador dell’Alliance Jiu Jitsu Venezuela. Ho coninuato gli studi e le pratiche frequenti di Brazilian Jiu Jitsu in Italia e nel mondo.
Ho ricevuto la cintura nera del Brazilian Jiu Jitsu dal 2014 sotto la guida del Prof. Francisco Salvador.
Ho tenuto corsi a Viterbo, Rieti e a Roma.
Istruttore per bambini – junior Alliance Jiu Jitsu Venezuela.
Il primo arbitro vale tudo e sottomissione in Venezuela.
Ho tenuto corsi di Jiu jitsu brasiliano in diverse scuole di Caracas.
Ho anche eseguito per la prima volta gli esercizi di riscaldamento del Brazilian Jiu jitsu nel progetto “Sviluppo olistico del cervello” pre-infantile e infantile, in qualità di professore di Ed. Fisica. Altamira, Caracas.
Sono uno dei pionieri del Brazilian Jiu Jitsu in Italia a Viterbo (2004)
Nel 2017 ottengo il titolo di “Professore” di Brazilian Jiu Jitsu dal Mestre Octavio Couto.
Andrea Genghini - Istruttore di Judo
Nato a Roma il 21 aprile 1964.
Ha iniziato l’attività judoistica nel 1977 con il M° Danilo Di Feliciantonio nell’A.S.D. Borgo Prati Roma 1899, società nella quale ha cominciato ad esercitare come insegnante, assistendo il Maestro Di Feliciantonio, nel 2011 e in cui continua tuttora ad allenare in qualità di Istruttore.
Sempre nel 2011 ha intrapreso l’attività di agonista di Kata, conquistando diversi podi regionali e nazionali, sotto la guida del M° Antonio Ferrante con il quale ha collaborato nell’insegnamento dei Kata nel Comitato Regionale Lazio (FIJLKAM).
Dal 2018 al 2019 ha insegnato anche alla A.S.D. Judo Musashi Roma.
Attualmente è cintura nera III DAN, Istruttore Federale Fijlkam, Arbitro Nazionale di Kata e Preparatore dei Judoka per i passaggi di DAN.
Diplomi conseguiti:
2011 – I DAN
2012 – Aspirante Allenatore
2014 – II DAN
2018 – III DAN
2019 – Allenatore
2021 – Istruttore
2022 – Arbitro Regionale di Kata
2024 – Arbitro Nazionale di Kata
Nel 2017 ottengo il titolo di “Professore” di Brazilian Jiu Jitsu dal Mestre Octavio Couto.
Andrea Lori - Maestro kudo
Nasco a Roma nel 1966
dopo aver praticato calcio per piu’ di 20 anni, nuoto, pallamano, tennis e sopratutto l’allenamento con i pesi, all’eta’ di 27 anni inizio a praticare le arti marziali e gli sport da combattimento, precisamente nel 1994 con il Karate e il Pugilato, all’Aquila, città dove in quel momento vivevo. Nel 2005 ottengo la cintura nera di Karate Wado Ryu e l’anno successivo il brevetto di allenatore (Csen). Nel 2007 ottengo il grado di 2° Dan. Nel percorso della pratica partecipo a due campionati regionali abruzzesi di Karate Kumite, senza ottenere risultati significativi, vista la mia non troppa propensione verso il sistema di combattimento del Wado Ryu.
Negli stessi anni, parallelamente al Karate, mi alleno con la Kick Boxing, iscrivendomi alla federazione italiana. Nel 2002 ottengo la certificazione di primo livello di Kick Boxing rilasciata dall’Isca e il brevetto di istruttore di Kick Boxing Exercise della federazione Italiana Aerobica e Fitness (Fiaf).
Durante la mia pratica nel Wado Ryu significativi sono stati gli incontri con il Grand Master Hironori Ohtsuka II e il Grand Master M. Shiomitsu, partecipando a vari Stage e Summer Camp in Italia e all’estero. Ed e’ proprio grazie a questo mio percorso nel Wado Ryu con l’Accademia Wado Ryu Karate Do Jujitsu Kempo, che ho avuto la fortuna di incontrare due grandi Maestri, Graziamo Lecci e Luigi Rossini, che sono stati decisivi per quelle che sono state poi le mie scelte future. Con il Maestro Rossini ho frequentato corsi di difesa personale, e da qui e’ nato il desiderio di approfondire anche altri aspetti delle arti marziali. Questo mio desiderio ha coinciso con la conoscenza, da parte dei Maestri Rossini e Lecci, del Grand Master Takashi Azuma, fondatore del Daido Juku – Kudo.
Non mi dilungherò nel cercare di spiegare cosa è’ il “Kudo”; altro non è che un combattimento sulla distanza di calcio-pugno, corpo a corpo, proiezioni e lotta al suolo dove tutte le tecniche si combinano in un’unica disciplina reale, completa ed evoluta. Posso solo dire che da quando ho conosciuto il Kudo ho avuto subito la forte sensazione di aver trovato la mia strada.
Ringraziero’ sempre i MM Lecci e Rossini per avermi coinvolto in questa eccitante esperienza, che oggi si chiama “Federazione Kudo Italia”, l’unica associazione riconosciuta ed autorizzata dal Grand Master Azuma a diffondere il Kudo Daido Juku su tutto il territorio nazionale.
Nel 2009 ho conseguito il 1° Dan di Kudo e il brevetto di Istruttore di II Livello.
Ad oggi faccio parte del Consiglio Direttivo della Federazione Kudo Italia dove sono il Responsabile Nazionale del settore agonistico e il web master.
Sono direttore tecnico del corso presso la C.D.S. Centro Difesa e Sport e direttore tecnico del corso bambini presso la Otzuka Club.
In questi anni di vita della Federazione Kudo Italia, sono state gia’ tante le esperienze fatte insieme: ho partecipato come Coach della Rappresentativa italiana ai Campionati del Mondo di Tokyo nel 2009, alla Coppa del Mondo a Mosca nel 2011 e come Responsabile della squadra nazionale ai Mondiali di Tokyo del 2014 e del 2018.
Nell’ultimo Stage in Italia del Grand Master Takashi Azuma, svoltosi a Cremona nel giugno 2013, ho conseguito il 2° Dan.
Il 19 Gennaio 2014 ho ottenuto il grado di Maestro.
Il 3 dicembre 2018, al termine dei Campionati del Mondo di Kudo, in Giappone, ho sostenuto l’esame ottenendo il 3° Dan.
Nel 2021 ottengo il 2° Dan e la qualifica di Istruttore dell’arte marziale italiana indirizzata alla difesa personale reale denominata “Path”.
Il 30 ottobre 2022, a Roma, durante il Kudo Italian Open e alla presenza della Delegazione giapponese, ho sostenuto l’esame ottenendo il 4° Dan.
Perchè il Kudo
……forse perche’ la Boxe, che ho sempre amato e praticato, mi permetteva di usare solo le braccia
…..forse perchè la pratica del Karate cosi’ come lo si pratica oggi in Italia non mi soddisfaceva piu’
…..forse perchè la Kick Boxing l’ho trovata molto divertente ed efficace, ma limitata ad un solo aspetto del combattimento
…..sinceramente i motivi sono tutti questi e tanti altri.
Mi interessava un’arte marziale che fosse “Arte” ma allo stesso tempo “Sport da combattimento”, evoluto, reale e completo, senza fronzoli, che mi permettesse di approfondire le varie situazioni che si possono presentare in un combattimento reale. Il KUDO e’ tutto questo.
Sito Web personale: https://andrealori.wixsite.com/andrealorikudo
Contatti: Tel. 3476159350 – mail: andrea.lori@kudoitalia.it / andrealori66@gmail.com
Manuel Farina - Maestro Pugilato
Inizio nel 1992 alla Laima Team, dopo 2 anni divento dilettante 1serie, poi solo sparring partner per motivi lavorativi. Nel 2008 divento Istruttore di soft boxe 1° livello. Oggi sono tecnico di 2 livello della Federazione, certificazione che mi permette di insegnare anche ai pugili professionisti. Dopo anni di insegnamento alla Fortitudo Boxe e all’Energy club e varie altre palestre ho trovato la mia casa ideale alla C.D.S.
Stefano Pitzalis - Maestro Muay Thai
Il Muay Thai Roma nasce nel 2008 dall’enorme passione di un ristretto gruppo di artisti marziali allenati con rigore e competenza tradizionali dal Kru Stefano Pitzalis, XII Khan riconosciuto a livello italiano dalla FEDERKOMBAT (DSA CONI) e a livello internazionale e thailandese dalla IFMA (International Federation of MuayThai Associations) e dalla KMA (Kru MuayThai Association). Negli anni successivi questo piccolo gruppo cresce in maniera esponenziale, formando centinaia di allievi e raggiungendo numerosi ed importanti traguardi sportivi e marziali seguendo i dettami e i programmi tecnici dei più grandi maestri di quest’arte, grazie anche ai viaggi studio in Thailandia e soprattutto organizzando eventi importantissimi come gli storici seminari con grandi campioni del calibro di Saenchai, Sudsakorn e Pud Pad Noi.
cell. 3454402739
Michela Curti - maestro tai chi
Nata a Varese il 7 aprile 1962. Appassionata da sempre di fitness e di tutte le attività aerobiche, nel 2003 avverto la necessità di praticare qualcosa di più lento….. Entro in conflitto per la scelta tra 2 discipline molto lente: il taijiquan e lo yoga, notoriamente statico, troppo per me.
Faccio un’ unica lezione di prova presso una scuola di Tai chi di Ladispoli, la Hung Sing Martial Arts, riconosciuta dalla Plumblossom International Federation del Gran Maestro Doc Fae Wong e mi iscrivo immediatamente, entusiasta della mia maestra, Si gung Simona Fruscoloni e di quest arte marziale che ancora definisco “una poesia che danza”.
Riesco a trasmettere a tutti gli allievi che affianco questo amore e rispetto che provo ormai da vent’anni.
Conseguo la nomina di Si jie e di cintura nera secondo duan presso la FWK nel 2009.
Nel 2014 ottengo il titolo di Sifu, Maestro, di Tai chi chuan e Qi gong, sia presso la mia scuola che presso la Plumblossom Federation. Nel 2019 vengo iscritta nell’Albo nazionale tecnici della Federazione.
Valeria Tudisco - Istruttore Pugilato
Nasco nel 1986 in Sicilia dove inizio a praticare il pugilato all’età di 16 anni.
All’età di 18 anni mi trasferisco a Roma dove nel 2013 incontro il mio attuale allenatore, mi appassiono alla nobile arte fino a dedicarmi anche all’insegnamento.
All’interno della CDS porto avanti il corso di boxe bambini.
Sono Istruttore
Mara Ballini - Insegnante Aikido
Pratico dal 1996 e dal 2019 sono IV° Dan di Aikido. Faccio parte dell’ente morale Aikikai d’Italia, presente in Italia da 60 anni (www.aikikai.it), che è stata fondata dal Maestro Hiroshi Tada, IX° Dan Shihan, allievo diretto del fondatore dell’Aikidō Maestro Morihei Ueshiba.
Ho iniziato la mia pratica nel Dojo Aikizen No Kai con il Maestro Dionino Giangrande (VI° DAN Shihan dell’Aikikai d’Italia e di Tokyo).
Ho praticato con il Maestro Giangrande come principale punto di riferimento. Nel suo Dojo ho avuto la possibilità di seguire i suoi seminari ed eventi per approfondire l’Aikido, o per esplorare discipline che avessero una connessione con l’Aikido o anche solo un rapporto di affinità, e di studiare con altri Maestri da lui invitati sia facenti parte del mondo delle arti marziali che non.
Durante gli anni di pratica ho partecipato ai seminari tenuti dal Maestro Hiroshi Tada e da altri Maestri dell’Aikikai d’Italia o di altre scuole.
Ho partecipato ai seminari dedicati all’insegnamento per i bambini organizzati dall’Aikikai d’Italia.
Dal 2006 ho cominciato ad insegnare Aikido, in un secondo Dojo aperto insieme al mio Maestro Giangrande a Casal De Pazzi, Roma.
Dal 2012 ho iniziato ad insegnare nelle lezioni specifiche per principianti nel Dojo Aikizen No Kai occupandomi della loro preparazione per il passaggio di grado.
Dal 2019 ho iniziato a partecipare sia come assistente del Maestro che come sua sostituta, collaborando anche all’organizzazione di eventi e seminari.
Ho praticato Hojo (scuola di spada Jikishinkage Ryu) per dieci anni in modo assiduo con il Maestro Giangrande e seguendo i seminari di diversi insegnanti.
Pratico Aikido perché mi piace, ho iniziato per caso e con fiducia, ora continuo con passione e costanza. La pratica è parte integrante della mia vita, ne seguo i principi con il desiderio di continuare a crescere e sperando di poter trasmettere questa meravigliosa disciplina a chi possa essere interessato o a chi voglia provare a praticarla anche solo per curiosità.
Ad oggi Responsabile di Aikido NINTAI Dojo affiliato all’Aikikai d’Italia.
C.D.S
Più grande.Più veloce.Più forte
Contatti
Email: luigi.rossini13@gmail.com
Telefono: 06 9604 3699
Indirizzo: Via Muzio Scevola 101F/103 – Roma